Cultura

Dal Giappone al campo profughi siriano

Dal Giappone al campo profughi sirianoPixy Liao

Festival Al via la quattordicesima edizione di Fotografia Europea, focus nipponico (anche con gli sguardi del Vecchio Continente) e il progetto di Margherita Moscardini «The Fountains of Za’atari»

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 13 aprile 2019
È il Giappone il paese ospite della quattordicesima edizione del Festival di Fotografia Europea di Reggio Emilia (fino al 9 giugno, direzione artistica di Walter Guadagnini). E lo è anche per rispondere a quel fil rouge che tesserà relazioni fra tutte le mostre, ossia a quei Legami, intesi non solo come intimità ma anche come possibilità di «nuovi mondi». Fulcro sono i Chiostri di san Pietro dove una polifonia di voci cercherà di tracciare una mappa geo-artistica del paese nipponico: si va da Cobayashi, che trasforma la fotografia in un portale digitale a Ishikawa con i suoi ritratti bordeline, fino...

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