Cultura
Dalla Calabria al Brasile. Storia di Libero Giancarlo Castiglia
Libri «Joca, il Che dimenticato», di Alfredo Sprovieri edito da Mimesis
Libero Giancarlo Castiglia
Libri «Joca, il Che dimenticato», di Alfredo Sprovieri edito da Mimesis
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 1 maggio 2018
Di Ernesto Guevara, Giancarlo Castiglia possedeva tante virtù. Li accomunava non soltanto la fine, l’esser morti combattendo in una foresta del Sudamerica, a pochi anni di distanza l’uno dall’altro. Soprattutto, pur non essendosi mai conosciuti, i due condividevano la propensione alla tenerezza, il coraggio, il desiderio di vivere l’utopia. Libero Giancarlo Castiglia, conosciuto come «Joca», era un ragazzo calabrese, uno dei tanti emigrati in Brasile, insieme a tutta la famiglia, per trovare lavoro. Alla storia di questo giovane metalmeccanico comunista, nativo di San Lucido in provincia di Cosenza, entrato in clandestinità dopo il colpo di Stato del 1964 in Brasile,...