Internazionale
Dalla piazza l’alternativa ai piani economici di Beirut
Libano I manifestanti libanesi al lavoro per darsi un’agenda. Primo punto: un governo tecnico e no al pacchetto di riforme del premier Hariri. Ha convinto solo la comunità internazionale
«Ci avete munto», il messaggio di un manifestante libanese a Zouk Mosbeh, a nord di Beirut, alla classe politica libanese – Afp
Libano I manifestanti libanesi al lavoro per darsi un’agenda. Primo punto: un governo tecnico e no al pacchetto di riforme del premier Hariri. Ha convinto solo la comunità internazionale
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 23 ottobre 2019
Sonia GriecoBEIRUT
Da quasi una settimana il Libano è in fermento, scosso da un’ondata di proteste contro il governo in corso in tutto il paese. Centinaia di migliaia di persone sono scese in strada nella capitale Beirut, a Tripoli, Sidone e Tiro. La mobilitazione, nata spontaneamente giovedì scorso, si è ingrossata fino a raggiungere una partecipazione sorprendente nel fine settimana. Ieri di nuovo in migliaia si sono radunati a Riad el Solh e piazza dei Martiri a cui si è aggiunto il presidio davanti alla sede della Banca Centrale libanese, ad Hamra, che è stata presa di mira anche a Tripoli al...