Internazionale
Dalle macerie di Cizre emergono i cadaveri
Turchia Le famiglie che tornano in città dopo la fine del coprifuoco diurno si trovano di fronte devastazione e morte. Quasi 200 i civili uccisi, Intanto il Pentagono approva la vendita di bombe guidate per un valore di 680 milioni di dollari
Funerali nel Kurdistan turco – Reuters
Turchia Le famiglie che tornano in città dopo la fine del coprifuoco diurno si trovano di fronte devastazione e morte. Quasi 200 i civili uccisi, Intanto il Pentagono approva la vendita di bombe guidate per un valore di 680 milioni di dollari
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 4 marzo 2016
Cizre come Gaza, Cizre come Kobane: le telecamere entrano nella città kurda dopo tre mesi di coprifuoco e le immagini che portano indietro sono le stesse. L’identica devastazione provocata dalle brutalità dello Stato Islamico a Rojava, un livello di distruzione drammaticamente simile a quello lasciato dai caccia israeliani nella Striscia. Cizre, ad un passo da Siria e Iraq, lungo il fiume Tigri, era già abitata nella prima età del ferro. In quell’età ci si è rituffata, ma stavolta il ferro era quello dei carri armati turchi. Sono centinaia i civili uccisi da quella che per Ankara è un’operazione anti-terrorismo, ma...