Internazionale
Dalle macerie nasce la spinta green di Suga
Giappone Già con l’ultimo piano energetico del 2018, Tokyo aveva stabilito che entro il 2030 il nucleare dovrebbe arrivare a generare il 20-22 per cento dell’energia, con maggiore spazio concesso all’energia rinnovabile
Il ricordo delle vittime, 74 bambini e 10 insegnanti, in una scuola elementare di Okawa a seguito del terremoto e dello tsunami – Ap
Giappone Già con l’ultimo piano energetico del 2018, Tokyo aveva stabilito che entro il 2030 il nucleare dovrebbe arrivare a generare il 20-22 per cento dell’energia, con maggiore spazio concesso all’energia rinnovabile
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 11 marzo 2021
L’inchino di riverenza davanti a una bara bianca. Hideki Okuyama ha dato finalmente il suo ultimo saluto alla madre Natsuko, scomparsa all’età di 61 anni l’11 marzo 2011. Il suo corpo è stato ritrovato dai poliziotti di Ishinomaki, nella prefettura giapponese di Miyagi, il 17 febbraio scorso, dieci anni dopo il disastro della centrale nucleare di Fukushima Dai-ichi, causato dal terremoto e dal conseguente tsunami che ha provocato oltre 20 mila morti. I poliziotti hanno trovato la donna sepolta nei pressi di un’azienda nella città di Higashi Matsushima. Natsuko è stata travolta da onde superiori a 40 metri del maremoto...