Internazionale
Trame nel Bangladesh
Bangladesh Si vota oggi in un paese ricco e indebitato, con un’oligarchia che ne drena i capitali : 120 milioni alle urne con 44 partiti, ma molti sono fasulli. Vincerà l’eterna Sheikh Hasina, 15 anni al potere
Studenti in sostegno del primo ministro del Bangladesh Sheikh Hasina a Dhaka – Ansa
Bangladesh Si vota oggi in un paese ricco e indebitato, con un’oligarchia che ne drena i capitali : 120 milioni alle urne con 44 partiti, ma molti sono fasulli. Vincerà l’eterna Sheikh Hasina, 15 anni al potere
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 7 gennaio 2024
Giuliano BattistonDACCA
«Votare? E che voto a fare, per perdere tempo?». Abdul Karim non ha dubbi. Prender parte alle elezioni nazionali che si tengono oggi in Bangladesh non ha senso. Il risultato è già scritto. La vittoria è in tasca alla prima ministra Skeikh Hasina, leader del partito di governo Lega Awami. La donna più amata, temuta, odiata e osannata del Bangladesh, Paese da 170 milioni di abitanti che lei, figlia di Sheikh Mujibur Rahman, l’uomo dell’indipendenza dal Pakistan nel 1971, assicura di condurre verso un futuro prospero e felice. È lo «Smart Bangladesh» di cui parla nei comizi elettorali mentre l’opposizione...