Italia
Dario Fo, il giullare incantatore
L'affabulatore A 90 anni si spegne a Milano la voce del grande affabulatore che ha percorso con lucidità ogni genere, individuando i caratteri profondi del paese. La censura, il sodalizio artistico e di vita con Franca Rame, le scelte politiche
Dario Fo – Riccardo Pezzetti - Sintesi Visiva
L'affabulatore A 90 anni si spegne a Milano la voce del grande affabulatore che ha percorso con lucidità ogni genere, individuando i caratteri profondi del paese. La censura, il sodalizio artistico e di vita con Franca Rame, le scelte politiche
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 14 ottobre 2016
Novant’anni compiuti pochi mesi fa; una vita vissuta certo «pericolosamente» (sempre all’opposizione di ogni potere costituito), ma anche piena di grandi soddisfazioni, perfino quelle planetarie come il premio Nobel; sempre impegnato a intrecciare l’arte con la politica in modo che si rafforzassero e motivassero l’una con l’altra, per generazioni sempre nuove di spettatori. Un impegno che, come la padronanza di linguaggi artistici diversi (dalla recitazione alla scrittura al disegno, con studi originari di architettura e di belle arti a Brera) era a tutto campo. E il fatto non marginale di essere l’autore italiano contemporaneo più rappresentato al mondo. È stato...