Cultura

David Von Drehle, incubi e speranze dal cuore d’America

David Von Drehle, incubi e speranze dal cuore d’AmericaIn una fotografia conservata alla Library of Congress di Washington, un’immagine di Kansas City nel 1945

L'intervista Una delle firme del Washington Post racconta il ’900 attraverso la vita di un centenario di Kansas City. Parla l'autore di «Il mondo di Charlie» (Longanesi). «Il razzismo? In un certo senso il Paese sta ancora combattendo la battaglia per l’uguaglianza che avrebbe dovuto essere vinta all’indomani della Guerra civile, 150 anni fa». «Trump ha assunto il controllo dei repubblicani come un pirata si impadronisce di una nave fantasma. Quando scenderà dal palco, il Gop dovrà ritrovare la propria anima»

Pubblicato 7 mesi faEdizione del 13 aprile 2024
È stato, via via, un giovane scapestrato che guidava attraverso il deserto dal centro del Paese fino alla California quando le strade erano poco più che piste per le diligenze; poi ha viaggiato a scrocco, e rischiando la vita, sul tetto dei vagoni merci da uno Stato all’altro; quindi si è mantenuto agli studi suonando in un’orchestra jazz; infine ha scelto di arruolarsi durante la Seconda guerra mondiale, mettendo da parte per qualche anno una carriera da medico generoso e disponibile che avrebbe condotto per molti nella sanità pubblica della sua città. Nato nel 1905 a Kansas City, e arrivato...

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