Politica
Decreto fuorilegge, il tribunale smonta la stretta sui migranti
Carta vince Catania, la giudice non autorizza le detenzioni dei richiedenti asilo. Serve una valutazione caso per caso. Bocciata anche la garanzia di 5mila euro. Le procedure accelerate in frontiera sono illegittime se lontane dal luogo di arrivo
Migranti all’interno dell’hotspot di Pozzallo (Ragusa) – Ansa
Carta vince Catania, la giudice non autorizza le detenzioni dei richiedenti asilo. Serve una valutazione caso per caso. Bocciata anche la garanzia di 5mila euro. Le procedure accelerate in frontiera sono illegittime se lontane dal luogo di arrivo
Pubblicato circa un anno faEdizione del 1 ottobre 2023
«Alla luce delle considerazioni che precedono non sussistono i presupposti per il trattenimento del richiedente asilo». Può essere un terremoto la decisione che la giudice Iolanda Apostolico ha firmato venerdì nel tribunale di Catania. Per tre migranti su quattro non ha convalidato il trattenimento con identiche motivazioni, per l’ultimo ha decretato il non luogo a procedere perché l’uomo ha ritirato la domanda di protezione internazionale. Le «considerazioni che precedono» la decisione vanno a colpire uno dei punti su cui il governo ha scommesso di più in tema di immigrazione: detenere i richiedenti dei «paesi sicuri» durante l’iter per l’asilo. Magari...