Lavoro

Delocalizzazioni, no al decreto e sanzioni più annacquate

Delocalizzazioni, no al decreto e sanzioni più annacquateI lavoratoridella Gianetti Ruote al presidio nazionale dei metalmeccanici – Foto Attilio Cristini

Battaglia Capitale Finora vince l'asse Giorgetti-Bonomi. La norma annunciata dalla viceministra Todde non sarà d’urgenza e non riguarderà le crisi in atto. Sarà un disegno di legge: preavviso di 3 mesi e «piano di mitigazione socio economico»

Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 18 settembre 2021
Quando a inizio luglio furono sbloccati i licenziamenti tutto il mondo politico si indignò per i licenziamenti via Whatsapp e email comunicati ai lavoratori della Gianetti e della Gkn. Da quei giorni si iniziò a parlare di un «decreto antidelocalizzazioni» – la prima fu la viceministra al Mise Alessandra Todde del M5s – che bloccasse queste pratiche e tutelasse i posti di lavoro di queste fabbriche delocalizzate dalla sera alla mattina da imprese tutt’altro che in crisi che hanno rifiutato perfino di chiedere 13 settimane di cassa integrazione Covid, per loro gratuita. SONO PASSATI OLTRE DUE MESI. Di bozze del...

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