Democrazia deepfake
Europa

Democrazia deepfake

– foto Getty Images

Nuove tecnologie Audio e video falsi, generati con l’intelligenza artificiale, che diventano virali. Misoginia usata come arma. La sfida per i paesi europei all’indomani dell’approvazione dell’Ai Act

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 9 luglio 2024
Di seguito la prima parte di un reportage sulle democrazie europee alla prova dei deepfake generati dall’intelligenza artificiale. Sebastian Burduja, ministro dell’Energia rumeno che esorta a investire in una piattaforma di investimenti inesistente. Immagini esplicite della Premier Giorgia Meloni che circolano su siti pornografici statunitensi. L’attivista ed europarlamentare Ilaria Salis in un video che simula la sua detenzione in una gabbia per cani randagi. Si tratta di video deep fake generati tramite intelligenza artificiale, che hanno il potenziale di mettere a rischio l’intero processo democratico manipolando la realtà e diffondendo disinformazione. E i governi europei corrono ai ripari, con l’approvazione...

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