Cultura

Dentro un dolore inospitale seminato in piccole tracce

Home, installazione di Mona Hatoum, 1999Home, installazione di Mona Hatoum, 1999

Narrativa «Bara di seta», l'esordio di Ilaria Caffio, per Solferino

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 2 luglio 2024
In quello che è un drammatico slittamento di senso delle classi sociali dalla borghesia al proletariato in un miscuglio difficilmente definibile e riconoscibile, resta stabile la forma della famiglia come istituzione, tanto più nella sua struttura drammaticamente intima e privata e tanto più in Italia. Un luogo ristretto di scambio obbligato e spesso violento tra genitori e figli. Un ambito che deve la propria solidità non altro che alla fuga dal campo sociale e dalla perdita di presa della comunità sugli individui. Ed è proprio all’interno di questo spazio soffocante che indaga con impavida audacia il romanzo d’esordio di Ilaria...

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