Edizione del 2 luglio 2024

Governando ha schiuso la porta alla destra, anticipando il voto l’ha spalancata. E ora Macron resta vago sulla desistenza con il Fronte popolare e molti macroniani la rifiutano. La sinistra con i suoi candidati fa “barrage”, ma il secondo turno può riconsegnare la Francia al suo passato nero

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Emmanuel Macron
Europa

Veni vidi Vichy

Anna Maria Merlo

Francia Governando ha schiuso la porta alla destra, anticipando il voto l’ha spalancata. E ora Macron resta vago sulla desistenza con il Fronte popolare e molti macroniani la rifiutano. La sinistra con i suoi candidati fa “barrage”, ma il secondo turno può riconsegnare la Francia al suo passato nero

Editoriale

La porta d’ingresso dei fascismi

Marco Bascetta

Liberali in rotta Il conto dei seggi da conquistare al ballottaggio del 7 di luglio resta un arduo esercizio acrobatico. Le incognite sono molteplici, le previsioni del tutto azzardate. Ma su quello che […]

Stabilimenti balneari
Politica

La Lega insiste sui balneari, scontro a destra

Alex Giuzio

DL Agricoltura La Lega ha presentato un nuovo emendamento sulle concessioni balneari all’interno del decreto agricoltura. La proposta dovrebbe essere votata oggi dalla 9^ commissione, ma dal governo è arrivato un invito […]

Ismail Kadare
Cultura

Mondi fantastici che evocano il reale

Tommaso Pincio

Ritratti Addio allo scrittore albanese Ismail Kadare, morto a Tirana a 88 anni, dopo un lungo esilio in Francia. L’ultimo suo libro, «Quando un dittatore chiama», uscirà in Italia a ottobre, per La Nave di Teseo. È stato il Dante dell’Albania per come la sua vicenda personale e i suoi romanzi sono intrecciati a filo doppio con la storia del Paese, diventandone l’emblema imprescindibile

Ismail Kadare
Cultura

Kadare, voce critica della dittatura di Hoxha in nome della letteratura

Guido Caldiron

Il profilo politico Scomparso a 88 anni l'autore de "Il palazzo dei sogni" (La nave di Teseo), una delle opere più note dello scrittore albanese, censurata in patria, dove immagina che nel «palazzo per l’interpretazione dei sogni» vengono analizzati e studiati i sogni di tutti i sudditi dell’Impero ottomano. Un chiaro riferimento al regime di Tirana

Nellie Bly
Rubriche

La finta pazza da cui tutto è iniziato

Mariangela Mianiti

Habemus Corpus Il giornalismo sotto copertura lo ha inventato una donna. Nel 1880 Nellie Bly, pseudonimo di Elizabeth Cochrane, si finse pazza per farsi internare nell’ospedale psichiatrico di Manhattan. Da dentro poté vedere e raccontare per il New York World di Joseph Pulitzer le condizioni in cui erano tenute le ricoverate