Europa
La mossa di Orbán riapre i giochi a destra. Arrivano i «Patrioti»
Il leader della Lega: «Io ci sono». Meloni spiazzata continua a trattare con von der Leyen ma il suo gruppo rischia l’implosione. Possibile anche l’arrivo dell’ultra destra portoghese di Chega. Aspettando Le Pen
Il ceco Andrej Babis, il leader austriaco dell’Fpö Herbert Kickl e Viktor Orbán – Ansa
Il leader della Lega: «Io ci sono». Meloni spiazzata continua a trattare con von der Leyen ma il suo gruppo rischia l’implosione. Possibile anche l’arrivo dell’ultra destra portoghese di Chega. Aspettando Le Pen
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 2 luglio 2024
La cifra politica delle grandi manovre a destra viene riassunta così nell’allarme social lanciato dal premier polacco Donald Tusk: «Amano Putin, i soldi e il potere senza controllo. E sono già al potere o lo stanno cercando nell’Europa orientale o occidentale» scrive su X l’esponente del Ppe riferendosi all’ascesa del Rassemblement national in Francia e al rischio di ingerenza russa su Bruxelles. Poi Tusk constata: «Stanno unendo le loro forze all’interno del Parlamento europeo». Ieri, infatti, sono arrivate nuove adesioni al raggruppamento «Patrioti per l’Europa» che si è costituito domenica con l’ex premier ceco e leader del partito liberal-conservatore Ano...