Internazionale

Abu Salmiya è libero. E Netanyahu s’infuria

Il ritorno a casa di Mohammad Abu Salmiya, incarcerato senza prove nel famigerato centro di detenzione di Sde TeimanIl ritorno a casa di Mohammad Abu Salmiya, incarcerato senza prove nel famigerato centro di detenzione di Sde Teiman – Ap

Gaza Il direttore dell’ospedale Shifa, preso per uno di Hamas e rilasciato dopo 7 mesi «senza condizioni», denuncia le torture inflitte ai prigionieri palestinesi nel centro di Sde Teiman. «Ogni prigioniero ha perso 30 chili tra cibo negato e torture. Aggrediti quasi ogni giorno, mai incontrato avvocati né istituzioni internazionali». La destra protesta e il premier ordina un’inchiesta: Corte suprema e Shin Bet nel mirino

Pubblicato 5 mesi faEdizione del 2 luglio 2024
A quasi nove mesi dall’inizio dell’invasione di Gaza il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha detto ieri che si va ormai «verso la fine della fase di eliminazione dell’esercito terrorista di Hamas. Continueremo a colpire quello che resta». Dal terreno di battaglia l’esercito israeliano ha annunciato la distruzione di un tunnel lungo 1 km nel centro della Striscia, oltre alla morte del 319mo soldato e al ferimento di altri nove a Rafah, nel sud della Striscia. Lì dove le Brigate Al-Qassam, ala militare di quel che resterebbe di Hamas, affermano di aver distrutto un tank israeliano nel quartiere di Tal Al-Sultan....

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