Internazionale

Deportati con i treni Sncf: accordo Francia-Usa

Responsabilità del regime di Vichy Lo stato francese crea negli Usa un fondo di 60 milioni di dollari, per indennizzare le vittime (o le loro famiglie) della deportazione verso i campi di sterminio. La Sncf, controllata dal regime collaborazionista, aveva trasportato in vagoni bestiame 76mila ebrei. La Sncf avrà cosi' la garanzia di evitare denunce penali negli Usa e di poter cosi' partecipare alle gare di appalto per contratti ferroviari

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 6 dicembre 2014
Lunedi’ Francia e Usa firmano un accordo di indennizzo per i deportati sopravvissuti (o le loro famiglie), trasportati verso i campi di concentramento dalla compagnia ferroviaria, la Sncf. La Francia crea un fondo di 60 milioni di dollari e le vittime riceveranno circa 100mila dollari a testa. La storia viene da lontano. Ci riporta agli anni di Vichy e alla collaborazione dello stato francese con la Germania nazista. Dalla Francia, sono stati deportati migliaia di ebrei, soprattutto stranieri, trasportati con autobus e treni della compagnia nazionale, la Sncf, 76mila ebrei tra il ‘42 e il ‘44. Solo 3mila sono sopravvissuti...

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