Vento Marino
Capitale Il sindaco Ignazio Marino racconta al manifesto la sua “inchiesta” sulla malapianta del Campidoglio. E disegna il mosaico del malaffare che lo accolse nelle aule capitoline, riflesso della ragnatela degli affari che stringono la morsa sulla città. Ora che la procura ne rivela gli aspetti penali, ecco le voci del coro che intonano il de profundis della sua sindacatura. Da Berlusconi ad Alemanno, la destra invoca nuove elezioni. Ma il sindaco non ha intenzione di lasciare. Anzi, nella debolezza di un Pd decapitato, rilancia: «Io raddoppio»