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La moda che piace a Putin

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ManiFashion A partire dal 2017, in Russia gli stranieri non potranno detenere più del 20 per cento di una casa editrice. La legge ha messo in allarme il mondo dell'editoria legata ai grandi marchi

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 6 dicembre 2014
A partire dal 2017, in Russia gli stranieri non potranno detenere più del 20 per cento di una casa editrice. Lo ha stabilito una legge voluta da Vladimir Putin, sempre più occupato a controllare la stampa e l’opinione pubblica per poter affermare la sua idea di Rinascita della Grande Russia. La legge ha messo in allarme soprattutto il mondo dell’editoria della moda perché la maggior parte delle riviste ricche di pubblicità che escono in Russia sono edite da case editrici straniere, a volte in partnership con editori locali. Le riviste di moda più diffuse in Russia sono infatti Vogue, GQ,...

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