Politica

Mafia a Roma, storia di due carriere irresistibili

Mafia a Roma, storia di due carriere irresistibiliMassimo Carminati

Protagonisti Buzzi e Carminati, uno «rosso» e l'altro «nero». Vicende intrecciate con la storia recente. Il cooperante immerso fino al collo nel centrosinistra romano. Il neofascista mai stato nei Nar e neppure nella banda della Magliana

Pubblicato quasi 10 anni faEdizione del 6 dicembre 2014
Mafia nera, macché rossa, facciamo rossobruna e non se ne parli più. Mafia senza contatti che la altre mafie, anzi no, collegata alla Camorra nella persona di Carminati Massimo, però senza che i guaglioni mettessero bocca negli affari della capitale. Mafia che foraggia i politici da decenni. C’è chi è andato a sbirciare i contributi di Salvatore Buzzi, sodale del noto supercriminale, alla campagna elettorale di questo o quello risalendo sino a una quindicina d’anni fa. La vicenda di Mafia Capitale, soprattutto grazie a un sistema mediatico raramente così sciatto, è diventata così un crogiuolo di veleni del tutto incomprensibile....

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