Italia
Destinazione Ravenna, il porto per la nave di Emergency dista mille miglia e cinque giorni
Porti lontani Il governo italiano ostacola i soccorsi nel Mediterraneo centrale anche così. «Questa nuova attesa comporta un aggravamento dello stress, che facilita la somatizzazione di disturbi già presenti, e facilita il diffondersi di patologie contagiose come la scabbia o altre a livello respiratorio», spiega Virginia Gatto, dottoressa di bordo
A bordo della Life Support – Emergency
Porti lontani Il governo italiano ostacola i soccorsi nel Mediterraneo centrale anche così. «Questa nuova attesa comporta un aggravamento dello stress, che facilita la somatizzazione di disturbi già presenti, e facilita il diffondersi di patologie contagiose come la scabbia o altre a livello respiratorio», spiega Virginia Gatto, dottoressa di bordo
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 10 aprile 2024
Federica RossiA BORDO DELLA LIFE SUPPORT
«Quella è l’Italia?», chiede Hamsa indicando la striscia di terra che corre lungo il lato sinistro della nave da due giorni. Con la prua puntata verso Nord, la Life Support costeggia tutta la penisola nel Mare Adriatico. L’acqua del mare ha un colore diverso, ma il panorama non cambia e le persone desiderano sempre più toccare terra. «Voglio avvisare la mia famiglia che sono vivo», dice ancora il ragazzo, che ha 21 anni ed è scappato dalla leva obbligatoria che lo costringeva in Siria a causa della guerra civile. Il Pos (place of safety) assegnato dalle autorità marittime italiane per...