Italia
Detenuti al lavoro nei cantieri post sisma
Carcere Trentacinque gli istituti di pena interessati. Il protocollo benedetto da Zuppi
foto LaPresse – foto LaPresse
Carcere Trentacinque gli istituti di pena interessati. Il protocollo benedetto da Zuppi
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 11 settembre 2024
Milleduecento detenuti saranno impiegati come lavoratori edili per la ricostruzione post sisma del 2016. Ieri è stato firmato un protocollo tra il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, il Commissario straordinario di governo per il sisma 2016, il senatore Guido Castelli, il presidente della Cei Matteo Zuppi, dal presidente Anci, Roberto Pella e dal presidente nazionale dell’Ance, Federica Brancaccio, con lo scopo di rafforzare le opportunità lavorative in favore della popolazione detenuta delle regioni di Abruzzo, Lazio, Marche, Molise e Umbria. Trentacinque gli istituti penitenziari interessati dal progetto, tutti presenti nelle province di Fermo, Teramo, L’Aquila, Perugia, Spoleto, Ancona, Rieti, Ascoli...