Italia
Detenzione dei migranti, un business per i privati
Centri di permanenza per il rimpatrio Il rapporto della Cild. Dal 2018 spesi 44 milioni di euro per recludere persone che non hanno commesso reati
Linterno di un Cpr – Mauro Sioli
Centri di permanenza per il rimpatrio Il rapporto della Cild. Dal 2018 spesi 44 milioni di euro per recludere persone che non hanno commesso reati
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 ottobre 2021
Dal 2018 a oggi lo Stato italiano ha speso 44 milioni di euro per la detenzione di circa 400 migranti al giorno che non avevano commesso alcun reato. Queste persone sono finite dietro le sbarre dei 10 Centri di permanenza per il rimpatrio (Cpr) per essere rimpatriate nel loro paese di origine: nella metà dei casi non è mai avvenuto. I conti, a cui andrebbero aggiunte le spese di manutenzione delle strutture e per la presenza delle forze dell’ordine, li ha fatti la Coalizione italiana libertà e diritti civili (Cild) nel rapporto Buchi neri. La detenzione senza reato nei Cpr....