Europa
Diagnosi dell’«auto-sconfitta» laburista
Sbilanciamo l'Europa Invece di difendere il proprio operato, i laburisti hanno assimilato in modo subalterno i termini dell’analisi neoliberista della crisi
Il laburista Miliband e il conservatore Cameron – Lapresse-Reuters
Sbilanciamo l'Europa Invece di difendere il proprio operato, i laburisti hanno assimilato in modo subalterno i termini dell’analisi neoliberista della crisi
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 22 maggio 2015
Alla chiusura dei seggi elettorali del Regno Unito, un exit poll ha fatto crollare le diffuse aspettative di un Parlamento senza maggioranza e di un governo di coalizione guidato dal Labour Party di Ed Miliband. I Conservatori ottengono una maggioranza parlamentare di dodici seggi, anche se resta difficile stabilire se saranno sufficienti a garantire un governo di legislatura stabile. Il partito laburista è in uno stato di shock. Nonostante si parli del peggior risultato di sempre, in termini assoluti e per quanto riguarda l’Inghilterra, ha aumentato i voti di circa un milione rispetto al 2010. Perché il Labour ha perso?...