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Il casinò della finanza a tutto gas

Dieci anni di crisi In Europa non si vede nemmeno l’ombra di una separazione tra banche commerciali e di investimento o di una tassa sulle transazioni finanziarie. Non va meglio negli USA, dove quel poco che era stato fatto dall’amministrazione Obama è già stato in buona parte smantellato.  Se il sistema finanziario nel suo insieme è sempre più votato alla speculazione e a orizzonti di brevissimo termine, rispetto al 2008 ci sono almeno due differenze, tutt’altro che positive

Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 13 settembre 2018
Rischiamo di tornare al 2008. Esattamente 10 anni indietro, alla casella di partenza. Al fallimento della Lehman Brothers, momento più emblematico della peggiore crisi della storia recente. A dirlo non sono poche voci fuori dal coro, ma alcune delle principali istituzioni internazionali. Prima dell’estate era stato il Fmi a segnalare i crescenti rischi per il sistema finanziario globale. Nei giorni scorsi gli ha fatto eco l’Ocse, lanciando l’allarme per una possibile nuova crisi. I motivi sono diversi. Il primo e principale è che la finanza non è cambiata. Rispetto alle promesse fatte 10 anni fa di chiudere una volta per...

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