Politica

Dipiazza «schiaccia», Cosolini k.o a Trieste

Dipiazza «schiaccia», Cosolini k.o a Trieste

Friuli e Veneto Sconfitto il sindaco dem uscente, tramonta l’«alabarda sussidiaria» di Debora Serracchiani. E in Veneto al Pd non va meglio. Eclatante la vittoria M5S a Chioggia

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 20 giugno 2016
Chiudono i seggi e in città diluvia. Si aprono le urne: per il Pd piove sul bagnato. Già prima dell’una è acclarata ufficialmente la sconfitta del sindaco uscente Roberto Cosolini: 60 anni, due figli, una vita dietro la scrivania della Cna, dell’Ente zona industriale, in Regione e infine dal 2011 in municipio. Trieste chiude la parentesi del centrosinistra, dopo quella «civica» di Riccardo Illy. Il ballottaggio rimette nella stanza dei bottoni Roberto Dipiazza: con 236 sezioni scrutinate su 238 ha 44.433 preferenze pari al 52,6% contro 39.986 (47,3%) del rivale. È l’addio al sistema dell’«alabarda sussidiaria», già travolto dalla devastante...

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