Visioni
«Dirty Difficult, Dangerous», una storia d’amore e di impossibile resistenza
Al cinema Nel film di Wissam Charaf la geografia del presente tra le vie di Beirut. Una ragazza etiope, un ragazzo siriano, le guerre e la clandestinità dei corpi
Una scena da «Dirty, Difficult, Dangerous»
Al cinema Nel film di Wissam Charaf la geografia del presente tra le vie di Beirut. Una ragazza etiope, un ragazzo siriano, le guerre e la clandestinità dei corpi
Pubblicato circa un anno faEdizione del 2 novembre 2023
Dirty, Difficult, Dangerous, «Sporco, difficile, pericoloso»: il titolo sembra contenere il paesaggio emozionale che abitano i due protagonisti, Beirut oggi e insieme fuori dal tempo, fatto di miseria e di costrizione, bersagliato dal disprezzo e dallo sfruttamento. Wissam Charaf, il regista, presenta il suo film – che è stato alle Giornate degli autori di Venezia lo scorso anno prima di arrivare adesso in sala – come «la storia di due angeli», i personaggi di Mehdia e Ahmed. Lei è una ragazza etiope «comprata» tramite agenzia da una ricca signora libanese per occuparsi del marito, un colonnello in pensione ormai fuori...