Alias Domenica
Disegni filamentosi, modernità rinascimentale: Henry Moore
A Firenze, Museo Novecento, "Henry Moore. Il disegno dello scultore", a cura di Sebastiano Barassi e Sergio Risaliti Dopo la grande mostra dello scultore inglese a Firenze, 1972, Kenneth Clark elevò a esperienza eletta e autonoma la sua produzione grafica: che oggi possiamo «assaggiare» nel nervoso stile tardo
Henry Moore, dalla serie "The Artist’s Hands", 1981
A Firenze, Museo Novecento, "Henry Moore. Il disegno dello scultore", a cura di Sebastiano Barassi e Sergio Risaliti Dopo la grande mostra dello scultore inglese a Firenze, 1972, Kenneth Clark elevò a esperienza eletta e autonoma la sua produzione grafica: che oggi possiamo «assaggiare» nel nervoso stile tardo
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 30 maggio 2021
Tommaso MozzatiFIRENZE
Henry Moore, dalla serie “The Artist’s Hands”, 1981 Già alla notizia della mostra intesa per illustrare gli esiti finali dell’indefessa attività grafica di Henry Moore – esposizione allestita a Firenze negli spazi ampi e fin troppo vuoti del Museo Novecento, fino al 18 luglio – la mente era corsa alle pagine finali della lussuosa monografia dedicata ai disegni dello scultore da sir Kenneth Clark, sulla metà degli anni settanta: volume Thames and Hudson che, nell’alternanza munifica di tavole a colori e foto in bianco e nero, si proponeva come un’occasione celebrativa volta a guidare il lettore verso aspetti meno...