Internazionale
Dissenso in moto a sei mesi dal golpe. Hrw: «Embargo globale al Myanmar»
Asia La protesta contro la giunta a Mandalay. Intanto monta l'allarme Covid: il paese è un focolaio. Ma i militari requisiscono i vaccini e li tengono per sé
Protesta in Myanmar contro la giunta – Ap
Asia La protesta contro la giunta a Mandalay. Intanto monta l'allarme Covid: il paese è un focolaio. Ma i militari requisiscono i vaccini e li tengono per sé
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 1 agosto 2021
A sei mesi esatti dal golpe che il primo febbraio scorso ha ripristinato il potere militare in Myanmar, ieri piccoli gruppi di studenti hanno sfidato la giunta percorrendo in moto le strade di Mandalay, la capitale storica del Paese e dove è iniziata la rivolta contro i soldati di Tatmadaw: sventolavano bandiere rosse e verdi e inneggiavano alla lotta senza quartiere. NELLE STESSE ORE Human Rights Watch chiedeva ai governi del mondo di muoversi contro i responsabili di crimini contro l’umanità: «La giunta del Myanmar ha risposto alla massiccia opposizione popolare al golpe con uccisioni, torture e detenzioni arbitrarie di...