Divieto di parola
Internazionale

Divieto di parola

Aliona Vodonaeva mentre si presenta nel Dipartimento della Direzione principale del Ministero degli interni

Russia La show-girl Aliona Vodonaeva è finita sotto accusa per un post su Instagram in cui criticava le ingerenze dello Stato sul diritto all’aborto. Il reato ipotizzato è «incitamento all’odio»

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 15 febbraio 2020
Aliona Vodonaeva, presentatrice, show-girl e attrice tra le più gettonate in Russia è finita nella lista dei proscritti del Cremlino e del Ministero dell’interno. Il motivo? La sua posizione sul diritto di aborto e la politica demografica di Vladimir Putin. La vicenda è iniziata tempo addietro, alla fine di dicembre, quando la stampa pubblicò la notizia che a Samara, grande città a nord-est di Mosca, il governatorato locale aveva chiesto alle cliniche private di respingere le richieste di interruzione della gravidanza. VODONAEVA aveva risposto con veemenza a questa intromissione dello Stato in un post su Instagram: «Sfortunatamente, viviamo in un...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi