Internazionale

Dodici scarpe in cerca di asilo

Dodici scarpe in cerca di asiloMigranti in cammino verso la frontiera con l'Austria – Reuters

Siria/Europa L’artista Thaer Maarouf spedisce ai leader del mondo le calzature con cui i profughi siriani hanno raggiunto le porte d’Europa. May e al-Sisi le rimandano indietro: a carico del destinatario. «Ai rifugiati che le hanno donate ho promesso di inviare le loro scarpe nei luoghi in cui sognavano di arrivare, ambasciatrici delle speranze negate e del viaggio verso l’ignoto»

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 13 agosto 2017
Dodici pacchi in cartone stanno facendo il giro del mondo: sono stati spediti da Vienna il 23 luglio, molti di loro hanno raggiunto già la propria destinazione, due sono tornati indietro. Dentro, dodici paia di scarpe usate, da donna, da uomo, da bambino. Scarpe che hanno percorso lunghi tragitti, affrontato il mare, il cemento, la sabbia, i fili spinati e le cariche di poliziotti europei. SONO LE SCARPE di dodici rifugiati siriani, raccolte dall’artista siriano Thaer Maarouf e spedite a nove leader del mondo e a tre indirizzi a caso tra Europa e Medio Oriente. Il pacco, oltre alle scarpe,...

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