Internazionale
Donetsk, la terra di nessuno tra cannoni e ombre umane
Crisi ucraina Nelle trincee di Avdiivka, l’ultimo avamposto ucraìno davanti alla capitale «ribelle». Tra le case si aggirano i sopravvissuti tra fuochi improvvisati per cucinare
Soldati ucraini nella regione di Donetsk – Ap/Efrem Lukatsky
Crisi ucraina Nelle trincee di Avdiivka, l’ultimo avamposto ucraìno davanti alla capitale «ribelle». Tra le case si aggirano i sopravvissuti tra fuochi improvvisati per cucinare
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 3 luglio 2022
Sabato AngieriAVDIIVKA
«Dove andate?» chiede il soldato al posto di blocco. «Avdiivka» rispondiamo. Storce il naso, mugugna qualcosa e ci dice di accostare la macchina al bordo della strada mentre chiama un collega della polizia militare. «Di qua non potete passare, qualche chilometro più a sud ci sono i russi e sono in corso combattimenti». È un ragazzo biondo molto giovane, si vede che tiene l’uniforme con le protezioni e l’elmetto solo perché è obbligato dalla presenza dei commilitoni. Se d’inverno si intravedevano solo gli occhi dei soldati tra gli elmetti e i passamontagna, ora è evidente che le uniformi e, soprattutto,...