Internazionale
Donna, povera, indigena. In Guatemala presidenziali tabù per Thelma Cabrera
Oligarchie in ansia Il binomio di sinistra con l’ex procuratore Rodas silurato in partenza. Fuori dalla corsa elettorale la leader del Movimiento para la Liberación de los Pueblos, dentro la figlia del dittatore Ríos Montt
Thelma Cabrera nella sua abitazione di El Asintal, Guatemala – Ap
Oligarchie in ansia Il binomio di sinistra con l’ex procuratore Rodas silurato in partenza. Fuori dalla corsa elettorale la leader del Movimiento para la Liberación de los Pueblos, dentro la figlia del dittatore Ríos Montt
Pubblicato più di un anno faEdizione del 5 aprile 2023
Se in Guatemala un’indigena ha qualche possibilità di conquistare la presidenza, l’oligarchia ha già pronta la contro-mossa: escluderla dal processo elettorale. È quanto è successo alla dirigente del Comité de Desarrollo Campesino (Codeca) Thelma Cabrera, candidata del Movimiento para la Liberación de los Pueblos (Mlp) alle presidenziali del prossimo 25 giugno insieme al suo vice Jordán Rodas, ex procuratore impegnato sul versante dei diritti umani e noto per le sue dure critiche ai governi di Jimmy Morales e di Alejandro Giammattei oltre che per la sua lotta alla corruzione nel paese. LA DECISIONE incostituzionale di estromettere il binomio di sinistra...