Internazionale
Dopo 19 giorni «bloccati» a Kyiv, lasciamo il Paese con amarezza
Il limite ignoto L'ibertà d'informazione: «Il nostro caso un precedente pericoloso»
Il limite ignoto L'ibertà d'informazione: «Il nostro caso un precedente pericoloso»
Pubblicato più di un anno faEdizione del 26 febbraio 2023
Ieri pomeriggio, dopo 19 giorni in attesa di spiegazioni ufficiali che non sono mai arrivate, abbiamo deciso di lasciare l’Ucraina. Era il 6 febbraio quando i nostri accrediti giornalistici sono stati sospesi dal ministero della Difesa di Kyiv. Da allora non abbiamo più potuto svolgere il nostro lavoro di reporter, e per ragioni di sicurezza abbiamo dovuto lasciare il Donbass alla volta di Kyiv. Abbiamo contattato più volte le autorità ucraine, che sono state sollecitate, oltre che dall’Ambasciata italiana, anche dall’Ordine dei giornalisti, dalla Fnsi e dalla nostra avvocata, Alessandra Ballerini. Ci avevano detto che avremmo dovuto sottoporci a un...