Internazionale
Dopo Gerusalemme, Trump regala a Israele anche il Golan siriano
Usa/Israele/Siria Il presidente americano muove un altro pericolo passo contro il diritto internazionale, simile a quello fatto il 6 dicembre 2017 quando annunciò il riconoscimento Usa della Città Santa come capitale d’Israele.
Netanyahu ieri durante il colloquio telefonico con Trump – Kobi Gideon (GPO)
Usa/Israele/Siria Il presidente americano muove un altro pericolo passo contro il diritto internazionale, simile a quello fatto il 6 dicembre 2017 quando annunciò il riconoscimento Usa della Città Santa come capitale d’Israele.
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 marzo 2019
Michele GiorgioGERUSALEMME
«Dopo 52 anni è tempo per gli Stati uniti di riconoscere pienamente la sovranità d’Israele sulle Alture del Golan, che è strategicamente cruciale e importante per la sicurezza dello Stato d’Israele e la stabilità regionale». Con queste parole ieri Donald Trump ha annunciato l’intenzione di muovere al più presto un altro passo unilaterale contrario al diritto internazionale e alle risoluzioni delle Nazioni unite. Passo simile a quello fatto il 6 dicembre 2017 quando il presidente americano annunciò il riconoscimento Usa di Gerusalemme come capitale d’Israele. E che come allora potrebbe scatenare forti reazioni. E non solo da parte della Siria...