Internazionale
Dopo l’assalto all’ambasciata è rottura Ecuador-Messico
America Latina Clamorosa irruzione della polizia per arrestare Jorge Glas. Amlo: «Sovranità violata». L’ex vice-presidente condannato per corruzione aveva chiesto e ottenuto asilo politico
La polizia ecuadoriana mentre cerca di entrare nell’ambasciata del Messico a Quito – foto Ap
America Latina Clamorosa irruzione della polizia per arrestare Jorge Glas. Amlo: «Sovranità violata». L’ex vice-presidente condannato per corruzione aveva chiesto e ottenuto asilo politico
Pubblicato 8 mesi faEdizione del 7 aprile 2024
Michele BertelliQUITO
Erano già passate le 23 di venerdì sera e i bar della vicina Avenida Portugal iniziavano a svuotarsi quando la polizia ecuadoriana ha fatto irruzione nell’ambasciata messicana, arrestando l’ex vicepresidente Jorge Glas, precedentemente condannato per corruzione e rifugiato nell’edificio da metà dicembre. «È un attacco al diritto internazionale e alla inviolabilità dell’ambasciata del Messico in Ecuador. Totalmente inaccettabile, è la barbarie», si sbracciava furibondo in mezzo alla strada Roberto Canseco, ambasciatore incaricato messicano, in un video diffuso dopo l’assalto che ha portato a una profonda crisi diplomatica fra i due paesi. Pochi minuti dopo, il governo ecuadoriano guidato dal 36enne...