Draghi a tutto gas, ma Algeri guarda a Mosca

Viaggio lampo Dopo il taglio "diplomatico" delle forniture alla Spagna, il presidente algerino Tebboune riceve il premier italiano e promette «4 miliardi di metri cubi in più». Confermata la la partnership privilegiata nel settore energetico tra Eni e Sonatrach. Che permette di compensare i tagli a Madrid senza violare gli accordi firmati a maggio con l’alleato russ. Silenzio sui diritti umanio

L’accoglienza ieri del presidente algerino Abdelmajid Tebboune a Mario Draghi – Ap

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 19 luglio 2022

Stefano Mauro

Si è conclusa nel tardo pomeriggio di ieri la visita lampo a Algeri di Mario Draghi, accompagnato da 6 ministri del suo governo (Roberto Cingolani, Luigi Di Maio, Luciana Lamorgese, Marta Cartabia, Enrico Giovannini ed Elena Bonetti) per il quarto vertice italo- algerino. Sul tavolo diversi i temi, dalla guerra in Ucraina ai flussi migratori, fino al vero motivo della visita : la partnership tra Italia e Algeria sul gas dopo la firma, tre mesi fa, di un nuovo accordo di «parternariato energetico». Il vertice serviva appunto a «confermare la partnership privilegiata nel settore energetico», secondo quanto dichiarato da Draghi...

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 19 luglio 2022

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