Politica

Draghi in differita: «La scuola deve restare aperta»

Draghi in differita: «La scuola deve  restare aperta»Patrizio Bianchi, Mario Draghi e Roberto Speranza – LaPresse

La conferenza stampa Il premier spiega le misure anti Covid 5 giorni dopo: «La dad crea diseguaglianze. Obbligo agli over 50 per non saturare ospedali»

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 11 gennaio 2022
Solo alla fine , quasi en passant, Mario Draghi definisce «riparatoria» la conferenza stampa di ieri sera, arriva a scusarsi con i giornalisti presenti e con gli italiani per non avere comunicato direttamente le misure anti covid il 5 gennaio, il giorno del consiglio dei ministri che ha varato, tra le altre cose, l’obbligo di vaccino per gli over 50. «Spero che questo atto riparatorio possa essere considerato adeguato». È UN DRAGHI MOLTO MENO sorridente rispetto alla conferenza stampa del 22 dicembre quello che si è presentato ieri sera. Molto più calato nei panni di capo del governo alle prese...
Errata Corrige

Draghi spiega le misure anti Covid cinque giorni dopo l’approvazione del decreto e chiede scusa. Difende la decisione di mantenere le scuole aperte, «la Dad crea diseguaglianze», ma sorvola sulle criticità. E non accetta domande sul Quirinale. Perché si considera in corsa

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