Politica
Draghi, la regola del silenzio
Presidente Draghi non rinuncia alla corsa al Colle e per questo non accetta domande sul Quirinale nella conferenza stampa convocata per spiegare le nuove misure anti Covid. Si scusa del ritardo e cerca di non ripetere l'errore della auto candidatura
Mario Draghi ieri in conferenza stampa – LaPresse
Presidente Draghi non rinuncia alla corsa al Colle e per questo non accetta domande sul Quirinale nella conferenza stampa convocata per spiegare le nuove misure anti Covid. Si scusa del ritardo e cerca di non ripetere l'errore della auto candidatura
Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 11 gennaio 2022
Si scusa per non aver fatto la conferenza stampa la settimana scorsa, ma non risponde «ad alcuna domanda» sul più importante e ormai imminente appuntamento politico, l’elezione del presidente della Repubblica. E chissà che non debba in futuro pentirsi anche di questo, perché la decisione di concedersi ai giornalisti ma con il filtro – di questo non si parla – rivela più di ogni possibile risposta quanto Mario Draghi si consideri in partita per il Quirinale. E stia tentando di non sbagliare (più) alcuna mossa. Proprio lui, in passato omaggiato per la capacità di districarsi a braccio negli incontri con...