Internazionale
Due buddisti uguali e contrari
Due storie buddhiste uguali e contrarie. La prima è nostra contemporanea. Inizia a Mandalay, la capitale precoloniale della Birmania/Myanmar, e racconta di un monaco indaffarato ad agitare gli animi. A […]
Due storie buddhiste uguali e contrarie. La prima è nostra contemporanea. Inizia a Mandalay, la capitale precoloniale della Birmania/Myanmar, e racconta di un monaco indaffarato ad agitare gli animi. A […]
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 17 giugno 2015
Due storie buddhiste uguali e contrarie. La prima è nostra contemporanea. Inizia a Mandalay, la capitale precoloniale della Birmania/Myanmar, e racconta di un monaco indaffarato ad agitare gli animi. A predicare che se sei birmano devi essere buddhista e nient’altro. Soprattutto non sei musulmano e se lo sei, devi andartene dal paese. Una xenofobia eccitata e incendiaria che ha già fatto troppe vittime, soprattutto tra i Rohingya, popolazione che abita lo stato Rakhine (già Arakan), che infatti sta fuggendo e perdendo vita e speranza nell’Oceano Indiano. U Wirathu, il monaco in questione, predica la purezza birmana del buddhismo e ha...