Due tecnici russi rapiti da jihadisti sostenuti da Kiev

Ancora problemi per la Russia in Africa. Dopo l’imboscata che è costata la vita a decine di mercenari russi la settimana scorsa, ieri due cittadini russi sarebbero stati rapiti a Mbanga, nel sud-ovest del Niger. In entrambi i casi la responsabilità sarebbe del Gruppo di sostegno all’islam e ai musulmani (conosciuto con l’acronimo Jnim), una delle milizie della galassia di Al Qaeda attive nell’Africa subsahariana occidentale. In un video pubblicato su internet si vedono due uomini, che si presentano come Yurit e Greg, i quali affermano di essersi trasferiti da un mese in Niger per conto di aziende russe. Uno...