Alias Domenica
E così l’archistar torna alla campagna
Mostre Rem Koolhaas, "Countryside – a Report", Taschen. Nel libro-catalogo della mostra al Guggenheim, l'architetto olandese, con il suo centro studi AMO, si applica alle aree rurali desertificate o rese artificiali dal neoliberismo: ma non dà soluzioni...
"Koppert Cress", Olanda, 2017 – Luca Locatelli
Mostre Rem Koolhaas, "Countryside – a Report", Taschen. Nel libro-catalogo della mostra al Guggenheim, l'architetto olandese, con il suo centro studi AMO, si applica alle aree rurali desertificate o rese artificiali dal neoliberismo: ma non dà soluzioni...
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 13 marzo 2022
Rem Koolhaas a Porto, Portogallo, in una foto (part.) di Steve Pyke Per Rem Koolhaas la città non sembra avere più l’appeal di una volta. Certo, gli uffici di OMA (Office for Metropolitan Architecture) continuano a schierare i loro edifici ipermoderni un po’ dovunque nel mondo: l’hub commerciale POST Houston nel downtown della città texana, il centro culturale WA Museum Boola Bardip a Perth o il complesso uffici Tenjin Business Center a Fukuoka, solo per citare quelli inaugurati di recente. Mentre, però, ribolle l’intensa attività edificatoria dei suoi architetti e ingegneri, Koolhaas, con la sua think-tank AMO, ha voluto...