Politica
«È ormai un partito di sudditi»
Dopo la Leopolda Bersani in Sicilia da solo per fare campagna al No. «Fuori? Ci vanno gli elettori». L’ex segretario critica «l’arroganza» al potere. «Ma mi colpisce che tutti gli altri restino zitti». E dà appuntamento al congresso.
Pierluigi Bersani ieri a Palermo – lapresse
Dopo la Leopolda Bersani in Sicilia da solo per fare campagna al No. «Fuori? Ci vanno gli elettori». L’ex segretario critica «l’arroganza» al potere. «Ma mi colpisce che tutti gli altri restino zitti». E dà appuntamento al congresso.
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 8 novembre 2016
Alfredo MarsalaPALERMO
Arriva con un’ora d’anticipo a giurisprudenza, spiazzando molti. È da solo, senza compagni. Senza claque. Si capisce subito che Pierluigi Bersani ha voglia di parlare, mentre la sala della facoltà, a Palermo, si comincia a riempire di studenti accorsi per ascoltare le sue ragioni per il No al referendum costituzionale. Comincia da quel «fuori fuori», urlato da chi sta nel suo stesso partito. «I leopoldini possono risparmiarsi il fiato, vanno già fuori parte dei nostri. Io sto cercando di tenerli dentro, ma se il segretario dice ‘fuori fuori’ bisognerà rassegnarsi». Eppure non è, non ancora, una resa. «Ho provato una...