Politica
E poi arriva Nordio, accolto dalle proteste. Idea: ancora carcere
Carcere Il giorno dopo le due morti autoinflitte, il ministro in visita a Torino. Ma il suo problema è come fare spazio a più detenuti, non diminuirli
L’ingresso della delegazione governativa ieri al carcere delle Vallette – foto Ansa
Carcere Il giorno dopo le due morti autoinflitte, il ministro in visita a Torino. Ma il suo problema è come fare spazio a più detenuti, non diminuirli
Pubblicato più di un anno faEdizione del 13 agosto 2023
Mauro RavarinoTORINO
In quella propaggine a nord ovest della città si sta male, si soffre e ci si toglie la vita. È il carcere Lorusso Cutugno di Torino, meglio conosciuto come le Vallette dal nome del quartiere che lo circonda. Ieri, dopo il suicidio di due detenute venerdì, si è precipitato qui il ministro della Giustizia Carlo Nordio, anticipando in realtà una visita già programmata. «Non si tratta di una ispezione, né di un intervento cruento, ma di assoluta vicinanza», ha esordito il guardasigilli. Una visita, però, accolta da una rumorosa protesta dei detenuti: battiture sulle sbarre con gavette e altre stoviglie...