Internazionale

È rivolta nel nome di Breonna Taylor

È rivolta nel nome di Breonna TaylorLouisville, Kentucky, 23 settembre 2020, un manifestante bloccato a terra dalla polizia – Ap

Stati uniti, una tragedia senza colpevoli Louisville e altre città Usa in piazza dopo il colpo di spugna del gran giurì sulla morte della giovane infermiera. Trump applaude: «Decisione brillante»

Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 25 settembre 2020
È finita a botte, il gran giurì sull’omicidio di Breonna Taylor – due poliziotti assolti per la sua morte in un’irruzione antidroga, uno accusato per i colpi finiti nella casa accanto. Botte distribuite dopo cortei sempre più arrabbiati a Louisville, Kentucky. E a Washington, New York, Chicago, Oakland, Seattle, Los Angeles, Las Vegas, Atlanta, Philadelphia, Nashville… Vibrano per simpatia, le città americane, con poco orgoglio e molta rabbia. A LOUISVILLE IL COPRIFUOCO dalle 21 all’alba è servito solo a moltiplicare gli arresti, circa 130 al termine della notte, con due agenti feriti a colpi di pistola mentre inseguivano manifestanti in...

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