Internazionale

Ebru Timtik muore di digiuno: «Il colpevole è lo Stato turco»

Ebru Timtik muore di digiuno: «Il colpevole è lo Stato turco»L'avvocata turca Ebru Timtik

Turchia Dopo 238 giorni di sciopero della fame, si è spenta l'avvocata turca condannata a 13 anni e mezzo per terrorismo. La polizia attacca la commemorazione a Istanbul con lacrimogeni e proiettili di gomma. Il collega Unsal prosegue la protesta. «Si colpiscono gli avvocati per limitare il diritto alla difesa degli oppositori: i legali hanno paura di difenderli se poi vengono accusati degli stessi reati», dice al manifesto Fausto Gianelli, uno dei suoi legali

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 agosto 2020
Il corpo di Ebru Timtik si è assottigliato ogni giorno di più nei 238 giorni di sciopero della fame iniziati il 2 gennaio scorso. L’avvocata turca è morta giovedì sera, il cuore si è fermato alle 21.04: pesava 30 chili. Negli ultimi giorni non riusciva nemmeno a ingerire acqua se non con una siringa. Come i musicisti del Grup Yorum, Helin Bolek e Ibrahim Gokcek, morti tra aprile e maggio scorsi, e Mustafa Kocak, loro sostenitore, anche Ebru si è spenta di protesta: era stata condannata due anni fa a 13 anni e mezzo insieme a 17 colleghi (tutti membri...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi