Jo Condor
Crisi Una giornata di pre-crisi annuncia il giro di boa del governo e avvicina le elezioni. Berlusconi e i suoi alzano la posta, raccolgono le firme per le dimissioni di deputati e senatori, attaccano a testa bassa Napolitano. Il Capo dello stato reagisce duramente («un fatto inquietante»), e diserta un dibattito con il ministro Alfano. Le larghe intese traballano, il premier Letta serra i ranghi annunciando la richiesta di un immediato chiarimento nelle aule parlamentari