Edna O’Brien, la sfida poetica della ribelle d’Irlanda
Morta a 93 anni una delle maggiori autrici contemporanee dell’isola. Nel 1960 con «Ragazze di campagna», il suo primo romanzo, raccontò la sessualità di due giovani donne. Il suo stile sferzante e appassionato, brillante e macabro, segnato dalla rivolta, le ha attirato spesso le ire della censura, che si trattasse di narrare i corpi o il conflitto nel Nord. Cresciuta in un piccolo villaggio in cui la vita sociale si cibava di chiusure, silenzi e moralismo religioso, vide nella scrittura la possibilità di rompere tanti tabù
Morta a 93 anni una delle maggiori autrici contemporanee dell’isola. Nel 1960 con «Ragazze di campagna», il suo primo romanzo, raccontò la sessualità di due giovani donne. Il suo stile sferzante e appassionato, brillante e macabro, segnato dalla rivolta, le ha attirato spesso le ire della censura, che si trattasse di narrare i corpi o il conflitto nel Nord. Cresciuta in un piccolo villaggio in cui la vita sociale si cibava di chiusure, silenzi e moralismo religioso, vide nella scrittura la possibilità di rompere tanti tabù