Politica
Effetto Mose, il Pd sbanda
Tangenti Il partito in ordine sparso su Orsoni. E slittano sia il ddl anticorruzione che il dl sui poteri di Cantone
Il Mose di Venezia – Tam Tam
Tangenti Il partito in ordine sparso su Orsoni. E slittano sia il ddl anticorruzione che il dl sui poteri di Cantone
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 6 giugno 2014
Riccardo ChiariROMA
“Se le accuse saranno provate, il Pd ne trarrà le conseguenze. Come è stato fatto nel caso Genovese”. Le parole di Maria Elena Boschi a Porta a Porta sono sufficientemente chiare. Ma sono anche l’ennesimo acuto in una polifonia di voci, tutte interne al Pd, di fronte alle quali non è facile capire quale sia la chiave di lettura prevalente dopo gli arresti per il Mose. Si va dal “Giorgio Orsoni non è del Pd, non ha mai avuto la tessera dal partito”, affermato da Luca Lotti, a “il Pd non c’entra con le tangenti”, dichiarazione di Debora Serracchiani alla...