Internazionale
El Salvador, Bukele antivirus dichiara guerra alle maras
Dopo la tregua proclamata dalle bande torna la violenza Stretta autoritaria nelle carceri e nelle strade. L’ombra dei fondi in ballo per l’emergenza Covid. E sulle misure di contenimento è scontro tra il presidente e l'Assemblea legislativa
Una delle foto "carcerarie" diffuse dall’ufficio della Presidenza della Repubblica del Salvador
Dopo la tregua proclamata dalle bande torna la violenza Stretta autoritaria nelle carceri e nelle strade. L’ombra dei fondi in ballo per l’emergenza Covid. E sulle misure di contenimento è scontro tra il presidente e l'Assemblea legislativa
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 aprile 2020
Incarcerati, a petto nudo, ammassati e senza mascherine. Sono le immagini uscite dalle carceri del Salvador per iniziativa della stessa presidenza della Repubblica a seguito dell’autorizzazione, da parte del presidente Bukele, all’uso della forza letale contro le “maras”, le bande criminali locali. Lo Stato garantirà la difesa legale ai militari e agenti di polizia. Per le carceri il progetto prevede che le celle siano sigillate e che all’interno siano mescolati membri di gang rivali. NEGLI ULTIMI MESI Bukele rivendicava il calo generalizzato della violenza. Ma negli ultimi giorni questa sarebbe riesplosa e ciò giustificherebbe la risoluta azione presidenziale, volta a...