Italia
Election day, Alfano dice «no». Ma non finisce qui
Verso il referendum In barba alla spending review e a un modello di sviluppo diverso da quello del greggio, il governo non vuole parlare di trivelle nel giorno delle amministrative. Il movimento No Triv chiede un decreto legge. La Consulta motiva il sì al voto popolare e bacchetta il voltafaccia del governatore renziano dell’Abruzzo
Verso il referendum In barba alla spending review e a un modello di sviluppo diverso da quello del greggio, il governo non vuole parlare di trivelle nel giorno delle amministrative. Il movimento No Triv chiede un decreto legge. La Consulta motiva il sì al voto popolare e bacchetta il voltafaccia del governatore renziano dell’Abruzzo
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 4 febbraio 2016
Un «no» secco, quello di Angelino Alfano: non ci sarà alcun election day che metterà insieme amministrative e referendum anti trivelle. Perché? «Difficoltà tecniche non superabili in via amministrativa: ci vuole una legge apposita». Questo ha affermato il ministro dell’Interno, durante il Question time della Camera, rispondendo a un’interrogazione di Sinistra italiana-Sel, primo firmatario Arturo Scotto. Ma il Governo non se la caverà così, con una manciata di parole. «Noi infatti chiediamo un decreto legge», ha subito ribattuto il movimento No Triv. E lo stesso Scotto: «Alfano tradisce un timore molto forte che attraversa le stanze di Palazzo Chigi rispetto...